Dal 2022 ad Ascoli Piceno un appuntamento annuale per avvicinare all’arte contemporanea e portare nel cuore pulsante della città una visione sempre nuova sulla vita.
“Sappiamo che l’arte non è solo nel fare, ma nell’ispirare.”
Appassionati sostenitore di ogni iniziativa che porta valore alla sua amata città, Simone ha intrapreso da anni un viaggio nell’affascinante mondo dell’arte e della cultura, permettendo la fioritura di numerose iniziative artistiche culminate poi nel Premio Sparti.
Curatore generale del Premio Sparti, Zeno svolge tutte le attività cruciali – direzionali ed artistiche – dell’evento: dalla definizione del tema annuale, passando per la scelta del curatore senior fino alla selezione dell’artista espositore locale, per portare all’attenzione della comunità la funzione salvifica dell’arte e le capacità evolutive della scena artistica emergente.
Il nostro impegno per trasformare la città in una tela sempre più vivida e multicolore.
Il Premio Sparti si connota non solo come identità attenta alla valorizzazione della scena artistica contemporanea emergente, ma anche come iniziativa per regalare un’esperienza culturale innovativa e stimolante.
Ogni anno, un tema diverso per il raggiungimento dei medesimi obiettivi:
Un progetto di respiro internazionale in un territorio di provincia per dare vita, da un punto di partenza comune, ad uno spazio di riflessione libero ed aperto a tutti.
“Il premio Sparti si è rivelato una zona franca per molteplici linguaggi. Un appuntamento appena nato e di conseguenza non gravato da una storicità conformante. E’ stata una sorpresa la necessità dialettica di tanti artisti giovanissimi. Un’urgenza generazionale lasciata scoperta in questi periodi di oscurantismo sociale ed etico.”
“Il Premio Sparti nasce da una sorta di sfida sulla possibilità di usare l’Arte come elemento taumaturgico ed evolutivo di un territorio. (…) La scena artistica nazionale e internazionale è piena di grandi eventi e di spazi strutturati, noi proponiamo il nostro giovane progetto in questo vasto e autorevole panorama cercando di dare spazio aggiunto alla manifestazione dell’Arte contemporanea.”