Veronica Bisesti (Napoli, 1991).
La sua ricerca parte da un accurato studio del passato per aprire un processo di esplorazione sul presente.
Le narrazioni storiche e le sue simbologie, in relazione a determinate figure del passato, diventano campi di analisi per la creazione di nuovi scenari.
Tra le sue mostre personali: Dove brulica l’altrove, Galleria Alfonso Artiaco, Napoli, (2023); Fulmini dame e altre storie, Museo MADRE, Napoli, (2022); Dalla nube sibila il canto, ArtVerona, Verona, (2022); Ruah, Macellum/Tempio di Serapide, Napoli, (2021).
Tra le sue mostre collettive: Radical Pleasure, Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, (2024); E la mia terra è dove l’erba trema, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma, (2023); Rosa alchemico, Fondazione Miniartextil, Como, (2022); A cielo aperto in una stanza, Associazione Vincenzo De Luca, Latronico, (2022); There is no time to enjoy the sun, Fondazione Morra Greco, Napoli, (2019); To be here and there, Forte di Montericco, Pieve Di Cadore, (2019); Sottobosco, Museo nazionale d’arte Palatul Bànffy, Cluj-Napoca (2018).