Una dimensione dove il risultato è tanto poetico quanto politico.
La ricerca artistica del duo UCCI UCCI, di Salvatore Crucitti e Gloria Zeppilli, si basa sull’approccio antropologico-etnografico all’arte. Le metodologie etnografiche, le analisi sociologiche e la ricerca estetica sono gli strumenti essenziali per la creazione del linguaggio. Lingue, racconti, tradizioni, riti e paesaggi delle comunità e dei territori presi in esame, costituiscono la stratificazione delle opere concepite come “oggetti ipertestuali”.
Attraverso una pratica relazionale, l’estetica e la ricerca etnografica entrano in dialogo: con lo scopo di evocare inaspettati cortocircuiti teorici ed estetici che emergono dalla pratica artistica. Permettendo una dimensione dove il risultato è tanto poetico quanto politico. I progetti affrontano questioni culturali e sociali attraverso una pratica artistica multidisciplinare e relazionale, con l’intenzione di evocare territori, subculture e culture che sono nascoste o prossime all’estinzione. La ricerca artistica si elabora in opere cinematografiche, teatrali e visive.
Qui inseriamo le principali mostre a cui ha partecipato l’artista
Le opere esposte al Premio Sparti