Nicola Ghirardelli

Nicola Ghirardelli nato a Como nel 1994, si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2020.

La sua pratica si configura come un dialogo tra trasformazione materiale ed etica post-umana, fondendo saperi artigianali tradizionali e tecnologie digitali per mettere in questione l’ossessione umana del controllo.

Opera come un alchimista dell’Antropocene: il fuoco, i processi chimici e agenti non umani come lumache e il caso stesso diventano co-autori delle opere, decostruendo il mito dell’artista come autore solitario.

Tecniche quali il bucchero etrusco, la fusione a cera persa e la stampa 3D convergono nel suo lavoro, generando forme ibride in cui le grottesche rinascimentali si ibridano con licheni industriali, alla ricerca di manifestazioni sensibili di un presente stratificato e instabile.

Tra le residenze alle quali ha partecipato: L’armonia a Manifattura Tabacchi, Firenze curata da Sergio Risaliti e nel 2023 La residenza di Artissima, MadeIn. Nel 2025 partecipa a Memorie Alchemiche, Palazzo Experimental, Venezia curata da Davide Paoletti.

Tra le mostre personali e collettive si menzionano: Giardino in Cenere, The Address Gallery (2024); Metamorfosi del Tempo, a cura di Riccardo Angossini, MO.CA Brescia (2024); Vestigia, Daniele Agostini Gallery – Lugano (2024); Made In stand – Artissima, collaborazione con Mattioli oreficeria, patrocinio di Mazzoleni Art (2023); L’Erba Sulla Polvere, Ma project – Perugia (2023).

Le opere