Le sue opere esposte in tutto il mondo
Il lavoro di Martin Creed è stato esposto in tutto il mondo, tra cui alla Fondazione Trussardi, Milano, nel 2006; Museo di arte contemporanea della città di Hiroshima, 2009; Museo di Arte Contemporanea Chicago, 2012; Hayward Gallery, Londra, 2014; Armeria di Park Avenue, New York, 2016; Centro Botin, Santander, 2019; Summer Hall, Edinburgh Festival Fringe, 2022 e più recentemente al Museum für Konkrete Kunst di Ingolstadt, Germania, 2023.
“How to Live” è il primo lungometraggio di Creed. I suoi numerosi cortometraggi includono “Sick Film” (2006) e “Che cazzo sto facendo?” (2017). Ha vinto il Turner Prize nel 2001 con ‘Opera n. 227: Le luci si accendono e si spengono’ e quest’opera fa ora parte della collezione del Museum of Modern Art di New York. Le grandi opere pubbliche comprendono “Opera n. 975: TUTTO ANDRÀ BENE” sulla facciata della Christ Church Art Gallery in Nuova Zelanda; e “Opera n. 232: il mondo intero + l’opera = il mondo intero”, esposta permanentemente alla Tate Modern di Londra. ‘Work No. 371: The Singing Lift’, è al Fruitmarket, Edimburgo, dal 2010.
Nel 2012 ‘Opera n. 1197: Tutte le campane del paese suonarono più velocemente e più forte possibile per tre minuti’ è stata commissionata per l’apertura delle Olimpiadi di Londra. I lavori orchestrali includono commissioni per la London Sinfonietta e la Hiroshima Symphony Orchestra.
Qui inseriamo le principali mostre a cui ha partecipato l’artista
Le opere esposte al Premio Sparti