Luca Grimaldi

Luca Grimaldi (Roma, 1985), si è diplomato alla SMFA di Boston nel 2009; attualmente vive e lavora a Roma.

È co-fondatore di Post Ex, spazio indipendente nato a Roma nel 2020. La sua ricerca pittorica è incentrata sullo studio di oggetti del quotidiano e sull’esasperazione dei generi pittorici tradizionali, indagati attraverso una decostruzione delle forme per mezzo di pennellate sintetiche e campiture di colore finalizzate ad una resa dell’immagine composita e frammentata.

Architetture d’interni, nature morte, oggetti anonimi e standardizzati — come espositori da supermercato, campionari pubblicitari o infografiche da autogrill e negozi di souvenir — diventano materiali visivi da riconfigurare all’interno di nuove narrazioni.

Le opere si presentano come una messinscena volutamente artificiosa, un collage visivo di elementi comuni che, accostati tra loro, assumono un tono ironico e caricaturale. In questo modo, la nozione tradizionale di “pittoresco” si rovescia, trasformandosi in un’immagine costruita e improbabile: un’illusione che riflette sulle estetiche dell’identità e sul paesaggio come costruzione visiva e simbolica.

Tra le mostre più recenti: Ultimo invitato, Uno su Nove, Dioscuri, Centro per l’arte contemporanea, Terni 2024; Frammenti da lontano, Galleria Mazzoli, Modena; Premio Cairo, Milano, 2023; Pittoresco, L’Ascensore, Palermo; 2022. Post-Turismo, Roma; I Am a Broken Mirror, Palazzo Orsini, Bomarzo 2021. Ineffable Worlds, Tang Gallery, Hong Kong.

Le opere