Si concentra sui concetti di identità ed alterità utilizzando il corpo come mezzo di interazione.
Elena Bellantoni (1975) vive e lavora a Roma, è docente all’Accademia di Belle Arti L’Aquila e alla NABA di Roma. Dopo essersi laureata in Storia dell’Arte Contemporanea, studia a Parigi e Londra, dove nel 2007 ottiene un MA in Visual Art al WCA all’University of Arts London. Nel 2007 è cofondatrice Platform Translation Group a Londra, nel 2008 apre lo spazio 91mQ art project space di Berlino, nel 2015 è co-fondatrice di Wunderbar Cultural Project.
La sua ricerca artistica si concentra sui concetti di identità ed alterità utilizzando il corpo come mezzo di interazione. La parola e il linguaggio diventano incarnati, sono dispositivi esplorativi del sistema mondo che l’artista traduce attraverso l’utilizzo del video, la fotografia, le installazioni, le sculture e il disegno.
Elena Bellantoni ha vinto numerosi progetti per residenze: 2020 Premio ArtTeam Cup, nel 2018 grazie a Nctm e l’Arte Studio Legalevince il bando per una residenza a Belgrado, Serbia; nel 2017 The Subtle Urgencies, con Adrian Paci, alla Fondazione Pistoletto e l’ArtHouse, Biella-Scutari, Italia/Albania; nel 2016 viene selezionata dalla Soma Mexico Residency di Città del Messico; nel 2009 As long as I’m walking una residenza con Francis Alÿs e il critico Cuauthémoc Medina, curata da 98weeks Research, a Beirut in Libano. Nel 2018 è tra gli artisti vincitori della IV edizione dell’Italian Council del MIBACT; nel 2019 presenta il libro dell’intero progetto al MAXXI di Roma con un Focus sul suo lavoro. Nel 2018 il progetto Ho annegato il Mare è selezionato nei Collateral di Manifesta12 a Palermo. Lo stesso anno viene selezionata per Gran Tour d’Italie del MIBACT . Nel 2014 vince il Premio speciale Repubblica.it per il Talent Prize; il progetto In Other Words, the Black Market of Translation – Negotiating Contemporary Cultures nel 2011 vince il bando NGBK a Berlino. Nel 2009 vince il Movin’up Worldwide del GAI (Giovani Artisti Italiani) dalla Presidenza Consiglio dei Ministri Italiano; nel 2006 il primo premio del Tempelhof-Schöneberg Kunstpreis Zum Ball-Spiel di Berlino.
Qui inseriamo le principali mostre a cui ha partecipato l’artista
Le opere esposte al Premio Sparti