Daniele Di Girolamo

Daniele Di Girolamo (Pescara, 1995) si è formato presso l’accademia di belle arti di Bologna e la Malmö Art Academy.

Lavora principalmente con sculture cinetiche e sonore, installazioni e performance sonore dal vivo. La sua ricerca prende forma a partire da fenomeni fisici e processi naturali che riflettono, di volta in volta, esperienze riguardanti la memoria e il bisogno innato di incontro. Dando forma a composizioni dalla struttura leggera e dinamica, il suo lavoro nasce dalla necessità di restituire la sensazione di una natura transitoria tanto dei materiali quanto dei sentimenti umani, in un continuo gioco di reciproca riflessione.

L’uso frequente del movimento e del suono ne amplifica il gesto. In questo contesto, uno stato di vulnerabilità diventa condizione necessaria per l’incontro, il cui senso – come una materia – si plasma nel tempo, nel contesto e nella percezione.

Ha presentato progetti personali in istituzioni come Palazzo Collicola a Spoleto, Spazio Supernova a Roma, Traffic Gallery a Bergamo e KHM2 a Malmö.

Ha partecipato a numerose collettive in Italia e all’estero, tra cui La Quadriennale di Roma, l’Istituto Italiano di Cultura a Madrid, l’Arnstedt gallery in Svezia e la Cité Internationale des Arts a Parigi, dove ha preso parte al programma di residenza del Nouveau Grand Tour.

Le opere