Benjamin Kamps è nato a New York nel 1999. È originario della Germania e cresciuto a Roma. I suoi medium sono la scultura, l’installazione e la performance. La ricerca di Benjamin è incentrata sui temi dell’amore, del trauma, dell’infanzia e dell’istinto, che aggiungono al suo lavoro una dimensione profondamente introspettiva che serve a riflettere su ciò che siamo, sulle forze che ci definiscono e sulle nostre origini.

L’uso di materiali come il legno, le pelli di animali, le piante e il metallo aumenta la risonanza emotiva del suo lavoro e stabilisce un profondo legame con la natura e la sua infanzia. Incorporando elementi del mondo naturale nel suo lavoro, si apre una conversazione più ampia sul significato e la bellezza dell’ambiente. Benjamin incorpora la fisicità nel processo del suo lavoro che serve come mezzo per forza e consapevolezza, invitando lo spettatore non solo a impegnarsi nell’opera visiva finale, ma anche con le esperienze incarnate nel processo creativo.