Un ponte tra la creatività e la comunità.​

Concorso internazionale d’arte contemporanea

Il Premio SPARTI nasce quattro anni fa da un’idea condivisa tra Zeno Rossi e Simone Sparti, con l’obiettivo di creare un progetto espositivo capace di promuovere l’arte contemporanea ad Ascoli Piceno, portando in dialogo generazioni, linguaggi e visioni differenti.

La mostra si sviluppa in formato diffuso, coinvolgendo quattro sedi espositive e accogliendo una trentina di artisti italiani e internazionali. Il format si articola in quattro sezioni: Under 35 Elite, Legends, Local Icon e Sparti Winner della passata edizione.

Questa struttura riflette la visione inclusiva e dinamica del Premio, pensato come un’occasione concreta di confronto e valorizzazione del contemporaneo.

La sezione Legends invita ogni anno artisti affermati della scena internazionale, offrendo alla comunità ascolana la possibilità di entrare in contatto diretto con alcune tra le voci più rilevanti dell’arte contemporanea. Nel 2025, la mostra CONFINE INFINITO presenta le opere di José Angelino, Niccolò Berretta, Federica Di Carlo, Flavio Favelli, H.H. Lim, Lulù Nuti, Luca Grimaldi, Jonida Prifti e Julian Rosefeldt.

La sezione Under 35 Elite sostiene giovani artisti emergenti che si sono distinti nel panorama nazionale e internazionale nell’ultimo anno. A loro viene garantita l’esposizione gratuita, comprensiva di tutti i rimborsi, e la possibilità di condividere spazi e dialogo con artisti affermati. Nel 2025, la mostra ZIG ZAG ospita, tra gli altri, Veronica Bisesti, Francesca Brugola, Paolo Bufalini, il Collettivo DAMP, Caterina Morigi, Matilde Sambo e Wang Yuxiang.

La sezione Local Icon valorizza il lavoro di artisti legati al territorio che hanno saputo affermarsi nel sistema dell’arte, mettendoli in connessione con curatori, critici, galleristi e collezionisti. Nel 2025 è Ivo Cotani a rappresentare questa sezione, con il progetto ULTRAMALE, dopo recenti esposizioni in India e Sudafrica.

Infine, il Vincitore della passata edizione ha l’opportunità di realizzare una personale al Frida Museum. Nel 2025 sarà Dario Capello a presentare la mostra LAST SEEN, evoluzione del suo progetto Light of God, una scultura robotica interattiva sviluppata con tecnologie Arduino e stampa 3D, capace di reagire alla presenza del pubblico con un sistema di puntamento laser.

L’organizzazione del Premio si avvale di uno staff altamente qualificato, con una commissione artistica composta da alcuni tra i maggiori esperti italiani del settore. L’ufficio stampa è affidato a Sara Zolla, figura di rilievo nel panorama della comunicazione culturale internazionale, già attiva con realtà come Arte Fiera Bologna.

Nel 2024, testate come Juliet, Artribune, La Repubblica, Il Giornale dell’Arte, Segno, Exibart e molte altre hanno raccontato il Premio SPARTI, che si conferma come un evento di riferimento per il centro Italia. Durante il mese della mostra, Ascoli Piceno ospita circa 80 professionisti tra artisti, curatori, galleristi e operatori, attivando performance, visite guidate e laboratori aperti a ogni tipo di pubblico, con particolare attenzione anche alle categorie fragili.

I fondatori​

“Sappiamo che l’arte non è solo nel fare, ma nell’ispirare.”

Simone Sparti

Dirigente dell’Impresa Sparti

Appassionati sostenitore di ogni iniziativa che porta valore alla sua amata città, Simone ha intrapreso da anni un viaggio nell’affascinante mondo dell’arte e della cultura, permettendo la fioritura di numerose iniziative artistiche culminate poi nel Premio Sparti. 

Zeno rossi​

Direttore di Frida Art Academy​

Curatore generale del Premio Sparti, Zeno svolge tutte le attività cruciali – direzionali ed artistiche – dell’evento: dalla definizione del tema annuale, passando per la scelta del curatore senior fino alla selezione dell’artista espositore locale, per portare all’attenzione della comunità la funzione salvifica dell’arte e le capacità evolutive della scena artistica emergente.

I grandi progetti,
si fanno in provincia

Il nostro impegno per trasformare la città in una tela sempre più vivida e multicolore.

Il Premio Sparti si connota non solo come identità attenta alla valorizzazione della scena artistica contemporanea emergente, ma anche come iniziativa per regalare un’esperienza culturale innovativa e stimolante.

Ogni anno, un tema diverso per il raggiungimento dei medesimi obiettivi:

  • Celebrare l’arte e la cultura
  • Coinvolgere la comunità
  • Esplorare temi contemporanei
  • Creare un itinerario espositivo diffuso

 

Un progetto di respiro internazionale in un territorio di provincia per dare vita, da un punto di partenza comune, ad uno spazio di riflessione libero ed aperto a tutti.

Dal passato al futuro

2024
TERZA EDIZIONE
Tra corpi animali e corpi celesti

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2023
SECONDA EDIZIONE
L’arte e le catene

“Il premio Sparti si è rivelato una zona franca per molteplici linguaggi. Un appuntamento appena nato e di conseguenza non gravato da una storicità conformante. E’ stata una sorpresa la necessità dialettica di tanti artisti giovanissimi. Un’urgenza generazionale lasciata scoperta in questi periodi di oscurantismo sociale ed etico.”

2022
PRIMA EDIZIONE
L’arte e la Natura

“Il Premio Sparti nasce da una sorta di sfida sulla possibilità di usare l’Arte come elemento taumaturgico ed evolutivo di un territorio. (…) La scena artistica nazionale e internazionale è piena di grandi eventi e di spazi strutturati, noi proponiamo il nostro giovane progetto in questo vasto e autorevole panorama cercando di dare spazio aggiunto alla manifestazione dell’Arte contemporanea.”